Un risultato entusiasmante riportato anche da diversi media locali (ad esempio La voce di Rovigo o Rovigo.news) e che conferma la TARIP come scelta vincente in termini di performance e sostenibilità.
Nel primo semestre 2023, la media in termini di percentuale di raccolta differenziata ottenuta dai 21 Comuni gestiti da Ecoambiente, si è attestata infatti al 80,90%, con un aumento del 10,75% rispetto al primo semestre dell’anno precedente, il 2022. Un incremento sorprendente, in meno di 12 mesi, che può vantare anche punte di eccellenza come i Comuni di Gaiba, Castelnovo Bariano e Castelguglielmo, dove si è già superata la soglia dell’85% di raccolta differenziata.
Oltre al raggiungimento dell’obiettivo fissato dal Piano d’Ambito dei Rifiuti (almeno 80% di raccolta differenziata), va sottolineato anche il significativo calo della quantità di rifiuto secco residuo raccolto, con una differenza di produzione di oltre 2 milioni di Kg, pari al -27,59%, traducibile in oltre 500 camion compattatori in meno avviati a discarica rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questi più che incoraggianti risultati sono stati raggiunti grazie all’introduzione della TARIP. Come dichiarato dalla stessa Ecoambiente sul proprio sito “la raccolta differenziata, sia in termini di quantitativi prodotti che di %RD raggiunta, si è mantenuta quindi pressoché stabile (nel biennio 2020-21, ndr) a dimostrazione dell’avvenuto raggiungimento del limite del sistema insito nel metodo di raccolta attualmente adottato. L’analisi dei risultati, ha indotto quindi l’azienda ad implementare la raccolta differenziata dei rifiuti attraverso l’avvio nel 2022, del sistema di raccolta porta a porta nei quartieri del Comune di Rovigo e prevedendo l’attivazione della tariffa puntuale, prevista a regime nell’anno 2023 per superare, in termini di %RD questa fase di stasi ed avviare i Comuni polesani al raggiungimento dell’obbiettivo dell’80%, come previsto dalla normativa di riferimento.”
Essenziali per il raggiungimento di questo brillante risultato sono certamente stati:
I risultati ottenuti dai 21 Comuni del Bacino di Rovigo sono incoraggianti e confermano che il sistema Tarip è un efficace strumento per promuovere la raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale. Tramite la misurazione puntuale degli svuotamenti, viene creato un incentivo economico per i cittadini a differenziare i rifiuti ed allo stesso tempo gli utenti sviluppano una maggior consapevolezza del proprio impatto ambientale. Tutto ciò porta ad un progressivo aumento della percentuale di rifiuti differenziati a fronte di un calo della frazione di indifferenziato, come dimostrano i dati di Ecoambiente.
A livello nazionale, le percentuali di raccolta differenziata sono ancora lontane dagli obiettivi di performance desiderati: nel 2022, la media nazionale è stata infatti solo del 66,6%, seppur con un aumento di 2,6 punti percentuali rispetto al 2021. Fanno eccezione quei Comuni che hanno saputo cogliere prima degli altri le potenzialità di questo sistema ed oggi si distinguono per gli ottimi risultati raggiunti e, non a caso, figurano fra i Comuni Ricicloni premiati da Legambiente.
Noi di I&S, partner tecnologico di Ecoambiente in questo delicato e fondamentale step avviato circa 2 anni fa, crediamo e sosteniamo l’adozione della Tariffa Puntuale come scelta organizzativa e di gestione ottimale già da 20 anni, tanto da aver raccolto la nostra pluriennale esperienza in un manuale sul perché e come applicare efficacemente la TARIP (dettagli qui). Siamo quindi sempre orgogliosi di poter contribuire a successi come quelli ottenuti dal team di Ecoambiente, al quale facciamo i nostri complimenti per lo splendido risultato raggiunto.