Nei prossimi anni, l’installazione dei nuovi contatori intelligenti al posto di quelli meccanici sarà un’attività ricorrente che i gestori idrici dovranno affrontare, indipendentemente dall’essere o meno i fortunati destinatari dei fondi PNRR appositamente stanziati. La sostituzione massiva dei contatori obsoleti è infatti una delle attività indispensabili per la riduzione delle perdite d’acqua e per ottimizzare il bilancio idrico della rete, individuando in maniera tempestiva rotture oppure anomalie, anche in termini di allacci non autorizzati.
Tuttavia, questa attività è tutt’altro che banale se non si sono definiti con precisione gli step operativi e gli strumenti necessari. Si rischia di compromettere la riuscita dell’intera operazione o di dovere eseguire più attività nel tempo. Ciò è ancora più vero nel caso in cui ci siano dei termini molto stringenti per eseguire l’attività, come accade appunto in caso di utilities destinatarie di fondi PNRR. Vediamo insieme come è possibile affrontare in maniera smart e agile la sostituzione dei vecchi contatori, in tempi brevi e in maniera certificata.
Come prima operazione è indispensabile eseguire la pianificazione delle attività con la definizione dei “giri” da effettuare per rimuovere i vecchi contatori ed installare i nuovi smart meter, per evitare di vanificare l’attività o di dilungare inutilmente le operazioni.
Per farlo sarà necessario suddividere il territorio per vie e/o distretti tenendo conto anche delle tipologie di utenze, raggruppando poi gli obiettivi in giri che andranno successivamente programmati, cioè assegnati ad una squadra e pianificati per una certa data e ora.
Le attività pianificate devono quindi essere convertite in task e rese disponibili alle squadre sul campo tramite dispositivi mobili adatti all’operatività sul territorio, in modo tale che gli operatori possano portare a termine le attività in modo ordinato e certificato. Prima però risulta fondamentale che le liste di nuovi contatori, e le relative informazioni, vengano precaricate in un magazzino digitale consultabile dalle squadre in campo, in modo da assicurare che venga rispettata la corretta associazione utente-smart meter al momento dell’installazione.
Durante la fase di passaggio dai vecchi contatori a quelli “intelligenti”, è necessario anche salvare delle informazioni importanti legate alla fatturazione, in primis l’ultima lettura del vecchio contatore, un dato indispensabile per il calcolo preciso della bolletta fino a quel momento.
La certificazione dell’avvenuta sostituzione è un ulteriore passaggio importantissimo, in modo particolare se l’attività è eseguita da imprese terze alle quali è stato affidato il lavoro.
Oltre ad allegare fotografie del contatore prima della rimozione e dello smart meter dopo l’installazione, può risultare utile anche la possibilità di acquisire digitalmente la firma dell’utente stesso a fine lavoro.
Tra le tante informazioni che possono essere raccolte durante la fase di sostituzione del contatore, c’è certamente anche la posizione GPS dello stesso, che è possibile acquisire con precisione centimetrica, grazie alla possibilità di utilizzare diversi servizi di correzione RTK (protocollo NTRIP e/o tecnologia L-BAND). Questo dato, oltre ad essere utile ai fini della georeferenziazione delle utenze, è fondamentale anche per ottenere una corretta spazializzazione e caricamento dei consumi sulla rete ai fini della modellazione idraulica.
Lato centrale, infine, è imprescindibile poter monitorare e supervisionare lo stato di avanzamento dei lavori e analizzarne l’andamento. Grazie all’utilizzo di strumenti digitali, è oggi possibile garantire una comunicazione bidirezionale in tempo reale fra centrale e operativi sul territorio, oltre all’analisi dei dati tramite cruscotti, report e tabelle dettagliate.
Per poter fare tutto ciò, è importante disporre degli strumenti giusti. Per questo I&S ha studiato e realizzato Dori, Mappi e 3wRETI, una suite di software ideali per la gestione della campagne di sostituzione contatori con smart meter.
Innanzitutto, le squadre devono essere dotate di dispositivi e app appositamente studiati per velocizzare e rendere lineare il lavoro sul campo.
Dori nasce per la progettazione e realizzazione di campagne massive di distribuzione di asset, come sono ad esempio i contatori. Prevede la gestione delle attrezzature, l’assegnazione dei task alle squadre di operativi e la loro esecuzione tramite sequenze di operazioni guidate volte a ottimizzare le operazioni e ridurre al minimo i possibili errori.
Mappi nasce come app per la consultazione e georeferenziazione di oggetti: basata su un potente sistema MobileGIS, può essere usata in abbinamento a vari tipi di antenne GPS in modalità RTK per la rilevazione dei contatori ma non solo: valvole, pozzetti, etc.
Alle applicazioni di campo si abbina un software web-based collaborativo tramite il quale la committenza, gli esperti progettisti e i consulenti possono progettare, monitorare e rendicontare le attività nel loro insieme.
3wRETI è un software webGIS in cloud studiato proprio per questo utilizzo, perché consente l’aggiornamento in tempo reale del GeoDatabase, dando vita così all’Asset Management, imprescindibile non solo per l’installazione degli smart-meter ma anche per la gestione sul lungo termine del SII o di qualunque altra rete si stia trattando (GAS, fognature etc.).
Una suite di prodotti digitali nati dall’esperienza in ambito sottoservizi che I&S ha maturato in oltre 30 anni di attività e collaborazioni con varie utilities, studiate appositamente per supportare i gestori del Servizio Idrico nell’innovare e digitalizzare le proprie reti.